Di loro avevo già parlato in questo post
ed il loro percorso è andato avanti.
Sono Serena e Sara, compagne di vita, umana e canina.
Serena ha fatto con me tanta strada, abbiamo fatto esperienza, lavoro pratico, lunghe chiacchierate ed esercizi. Sotto la supervisione attenta della sua Sara ovviamente. Negli ultimi tempi varie cose sono cambiate e stanno continuando a cambiare, persino la stessa realtà intorno a Serena. Tutto merito del grande lavoro di ascolto e osservazione, di tutto l’impegno, che lei ha investito, per se stessa, per Sara, per la loro vita insieme. E’ lei stessa che mi ha fatto il dono di scrivere questa esperienza. Vi riporto la sua testimonianza. Grazie Serena e grazie Sara <3
“Così difficile scrivere per me dopo tanto tempo, sempre di corsa! Si perde anche l’abitudine di fermarsi a riflettere. Godersi le cose e magari mettere sulla carta i propri pensieri. Ma questa volta voglio proprio farlo e per non perdere il momento scrivo direttamente dal cellulare. Scrivo in uno stato di grazia, dopo aver passato un pomeriggio bellissimo ed intenso con Sara, la mia compagna a quattro zampe che sta diventando sempre di più una grande compagna di vita. Da dove parto? Dalla fine … la scorsa settimana sono stata da Sara (De Santi), mia cara amica e persona di cui mi fido tantissimo in tema di cani. Cani che sono anche la mia grande passione, e le dico:
“Ti ricordi quando sono venuta la prima volta, le cose che ci siano dette, le domande che ti ho fatto, i punti che sentivo di dover in qualche modo sciogliere? Beh adesso non so come ho fatto, cosa è successo, non sono in grado di spiegare come ci siamo arrivate insieme io e Sara, ma delle cose sono successe. Dei punti si sono sciolti e sebbene da quando ci siamo incontrate la prima volta siano successe tante cose, anche brutte, sebbene abbiamo attraversato momenti veramente impegnativi e difficili, ecco io sento che noi ora veramente siamo una cosa sola! I nostri cuori battono all’unisono e siamo in sintonia proprio come dovrebbe essere quando due persone si vogliono davvero bene. Non c’è bisogno di chiedere o di spiegare, le cose vanno da se e c’è una grande consapevolezza in questo, la sensazione del vivere appieno il momento, come non ero mai riuscita a farlo prima d’ora, a godermelo quel momento, a fidarmi del mio cane, di lei, di quello che vedo e che mi comunica”
Sara in silenzio mi ascolta e poi mi dice “allora vuol dire che va tutto bene, che hai usato veramente gli strumenti che ti ho dato ed hai raggiunto gli obiettivi che avevi! Perché quando si fa un percorso e si raggiunge un risultato, se gli strumenti sono quelli giusti, ci si dimentica di quali essi siano, semplicemente ad un certo punto le cose accadono … come se accadessero da sole”
Ecco, credo che questa frase, il mio incontro con Sara, ascoltare i suoi spunti di riflessione, e soprattutto il suo ascoltare me, anche le mie difficoltà quotidiane, racchiudano tutto un percorso, anche e soprattutto personale, che abbiamo fatto insieme. Percorso che mi ha portato da una parte a lavorare su me stessa (perché spesso anche se non ce ne rendiamo conto i cani e gli animali in genere non solo riflettono le nostre emozioni, ma ci dicono anche quando facciamo cose che non vanno bene neanche per noi), dall’altra parte mi ha portato ad imparare ad osservare la mia Sara, ad aspettare che sia lei a dirmi cosa la piace senza anticiparla, a dirmi di cosa ha bisogno senza decidere io per lei, ed a scoprire tutto un mondo, il suo mondo, il nostro mondo. Ho scoperto un’infinità di sfumature del suo carattere ed in un certo senso ho compreso perché ci siamo trovate e scelte, in cosa ci somigliamo, cosa e quando lei ha da insegnarmi (e ne ha così tante di cose da insegnare… questo Sara me lo disse subito ….) e quando invece ha voglia di essere presa per mano.
Che siano problematiche specifiche o più semplicemente una curiosità, un desiderio di imparare, a spingerci, è nel momento in cui ci si distacca dal voler essere per forza noi a sapere cosa è meglio, cosa fare e come va fatto, quando smettiamo di dire, di chiedere e quando lasciamo da parte le nostre paure e le nostre ansie quotidiane e ci mettiamo in ascolto con umiltà e amore nei confronti del nostro cane, è proprio in quel momento, che ci incontriamo a metà strada ed entriamo in sintonia. O “in connessione” come direbbe Sara. In fondo ciò che vogliamo è il meglio per il nostro amico a quattro zampe, è vederlo felice, è saperlo amato e goderci al massimo ogni momento con lui/lei ….e credo che questo valga per tutti❤.
Non so se sono riuscita a rendere a chi legge tutto il bello e la pienezza di certi momenti, l’importanza del mio incontro con Sara … proprio qualche giorno fa ne parlavamo insieme e mi sono sorpresa a dire “così come una macchina fotografica non riuscirà mai a rendere giustizia a ciò che l’occhio vede, così non si possono raccontare davvero i momenti vissuti, perché dietro c’è un mondo di emozioni”. Tuttavia credo che le parole possano servire da stimolo, pensando a quanto facciamo per il nostro cane e a quanto magari sbagliamo senza saperlo, pur con l’intenzione di fare bene, di renderlo felice. La chiave di svolta è in noi stessi, nell’ amore che ci lega e nella splendida individualità che ogni amico peloso porta con sé. C’è così tanto da imparare, che forse non si finisce mai! Ma è la più bella delle avventure e ritengo l’incontro con Sara(De Santi questa volta intendo) un vero dono❤.
Commenti recenti